le nostre previsioni si sono avverate!
Ricordate la manifestazione degli agricoltori?
Ricordate i bei manifesti di tutti i partiti?
Ricordate tutti gli impegni?
Bene. Dimenticateli!
Proprio il giorno del consiglio comunale monotematico i partiti di Minervino, tra cui Partito Democratico, Forza Italia, Nuovo Centro Destra e Scelta Civica, si erano impegnati ad utilizzare i parlamentari di riferimento per poter intraprendere un’azione condivisa da tutti gli schieramenti.
I portavoce in parlamento del Movimento 5 Stelle hanno fatto di tutto per non far approvare l’imposta: hanno richiesto l’esenzione per i comuni semi-montani (come Minervino), hanno chiesto una revisione della classificazione dell’ISTAT in base alla redditività del terreno, hanno fatto il possibile, ma mancavano i voti. Nonostante l’impegno e le proposte a favore dei più deboli i numeri contavano di più.
In particolare, i gruppi di PD, Scelta Civica (ormai PD) e NCD hanno votato a favore dell’IMU, contro l’opposizione di Movimento 5 Stelle, FI e SEL.
Ricordate il PD e il sindaco? ..Ah, no? Ve li ricordiamo col loro manifesto.
Minervinesi, dobbiamo svegliarci e non credere più alle menzogne dei partiti!
Abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione di come il governo, ed in particolare il Partito Democratico, vada contro l’interesse dei cittadini.
Se, però, volete trovare il vero colpevole di quest’ultima ingiustizia guardatevi allo specchio.
Ricordate: avrete sempre la possibilità di cambiare e rialzare la testa, ma l’avrete ogni 5 anni nella cabina elettorale.
P.S. Rivotateli!
A riveder le stelle!